![]() |
||
![]() |
![]() NORIMBERGA, PROCESSI DI (1945-1946). Procedimenti penali intentati nella città tedesca "capitale" del nazionalsocialismo, nell'ambito della denazificazione. Il primo, e più importante, si svolse tra 20 novembre 1945 e 1° ottobre 1946 contro 24 alti dirigenti del regime nazista. Le imputazioni furono: crimini contro la pace (preparazione pianificata di un conflitto offensivo e totale), crimini di guerra (violazione delle convenzioni belliche, dei diritti delle popolazioni civili ecc.) e contro l'umanità (lavoro coatto, persecuzioni politiche e razziali, sterminio e genocidio confluiti nella soluzione finale). Il processo, pur moralmente indiscutibile dopo la scoperta dei crimini nazisti, aveva basi giuridiche abbastanza deboli. La sentenza del tribunale internazionale condannò a morte 12 imputati (ma Göring si suicidò prima dell'esecuzione e Bormann fu condannato in contumacia). Furono dichiarate organizzazioni criminali la direzione del Partito nazionalsocialista (Nsdap), la Gestapo, il servizio di sicurezza del Terzo Reich (Sd) e le Ss. Negli anni seguenti a Norimberga si svolsero con analoghe modalità altri processi contro generali, medici, funzionari, magistrati e industriali corresponsabili delle atrocità naziste. |
![]() |